mercoledì 8 settembre 2010

La materia oscura


Ci tengo innanzitutto a ringraziare gli amici che mi stanno seguendo in questa sorta di avventura; i dati che posso consultare (in quanto fondatore onnipotente del sito) mi indicano che in questo momento, quindi dopo circa una settimana di vita del blog, ci sono state quasi 400 visite; grazie davvero a tutti di cuore (da entrambi i ventricoli) e spero di leggere sempre più vostri commenti in calce ai post.







Veniamo ora al topic di questo post.

Gli scienziati astronomi e astro-fisici concordano sul fatto che più del 90% di ciò che costituisce l'universo sia "materia oscura". Con questo termine si cerca di definire qualcosa i cui effetti sono osservabili o comunque deducibili/intuibili (in particolare la forza di gravità), senza che l'origine degli stessi lo sia, quindi una sorta di fonte invisibile di energia.
Gli antichi maestri, tra le svariate cose che ci hanno voluto tramandare, hanno sempre tenuto a specificare che "come in cielo così in terra"; da qui non credo sia un passo troppo azzardato sostenere che il nostro essere, sia in realtà qualcosa di molto più esteso di quel che si può solo vedere e toccare. Quindi noi, figli delle stelle e frutti di questo universo, siamo come lui tanto immensi quanto sconosciuti alla scienza.

Trovare conferme di questa ipotesi non è difficile come potrebbe sembrare: come spiegarsi altrimenti l'infinita potenza scatenata da "gracili ometti" come Ghandi per esempio; sempre in tema di potentissimi piccoli esseri non posso fare a meno di rivolgere la mia attenzione anche al nostro amato Cavaliere o l'infinità di ferventi seguaci al seguito di Mickey Mouse.
Forse quindi siamo davvero molto di più di quel che appare, si è sempre detto che "l'abito non fa il monaco" e che nulla è come sembra, magari un giorno scopriremo che la testata di Zidane ai mondiali è stata la involontaria conseguenza della propulsione scatenata dal rilascio di un tremendo peto oscuro, o che il riscaldamento globale esiste davvero (e per fortuna che non è stato un raffreddamento globale, altrimenti qui si gelava di brutto) ed è stato colpa dell'abuso di deodoranti per ascelle, od infine che quando Prodi andò al governo fu perché quel che diceva erano davvero affascinanti concetti di senso compiuto.

Con la novità della materia oscura, possiamo finalmente indovinare l'origine di tanti fenomeni apparentemente inspiegabili, ora abbiamo il "capro espiatorio" perfetto, onnipotente e inafferrabile, ma al tempo stesso abbiamo un nuovo sterminato dubbio su cosa sia davvero la realtà ed il nostro essere ed il dramma è che non esisterà mai, a quanto pare, un telescopio abbastanza potente per vedere l'invisibile o una mano tanto grande per afferrare l'inafferrabile.

Cominciamo allora a sondare i grandi misteri della storia per rintracciare indizi di qualcosa di grosso che ci è sfuggito: perchè i nani di biancaneve erano 7 come i giorni della settimana, le note musicali, i bracci del candelabro ebraico e compare nella frase "sette chiappo te faccio nero"? Perchè i mesi sono dodici come gli apostoli e le costellazioni dello zodiaco? Perchè Valentino Rossi non è passato prima alla Ducati?

Molti dicono che quel che conta davvero è porsi la domanda e non avere la risposta, mandiamo quindi questo post nell'etere digitale, e chissà che un giorno dal profondo e oscuro buco nero al centro della galassia non esca una rumorosa emissione gassosa, come a spernacchiare la nostra idiozia.

Un abbraccio

1 commento:

  1. c'entra poco coi sette nani ma la trovo una bellissima citazione "oscura":

    every human being senses an inner longing that goes deeper than the longings for emotional and creative fulfillement.
    The longing comes from sensing that another, more fulfilling state of consciousness and a larger capacity to experience life, must exist.

    in particolare mi piace il "must exist" conclusivo. rassicura come il sapere che Topolino continuera' ad essere pubblicato.

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