venerdì 27 maggio 2011

Ballottaggi

Per chi non avesse wikipedia sotto mano, riporto l'origine etimologica del termine:

Il termine deriva dal fiorentino ballotta, sinonimo di castagna. Nella Firenze rinascimentale, infatti, esisteva la Torre della Castagna, nella quale si riunivano i Priori delle Arti per decidere e votare riguardo alle tematiche più importanti. Queste votazioni si svolgevano in conclavi lunghi anche intere giornate senza influenze dall'esterno e nei quali il voto consisteva nel porre delle castagne in uno dei sacchetti che simboleggiavano le varie possibilità. Poi, in rapporto al numero dei votanti si stabiliva il sacchetto con più castagne e, di conseguenza, la decisione scelta per maggioranza. Da qui l'uso ancora attuale nelle elezioni di definire ballottaggio la scelta tra due o più candidati.

Chissà perché, avevo sempre sospettato che le elezioni finite al "ballottaggio" fossero una sorta di "marronata" (espressione dialettale che sta ad indicare un grossolano errore) e mi si chiarisce anche il motivo per cui questa pratica coinvolge solo due persone alla volta....
Ma insomma: una volta che abbiamo stabilito che per vincere, un candidato deve superare il 50% dei voti, allora, di fatto, se non ci è riuscito ha perso... perché dargli una seconda possibilità?
Mi verrebbe da dire: o cambiamo la legge e facciamo che viene eletto chi prende più voti in assoluto, oppure cambiamo candidato!
Invece no... i due candidati più votati, anche se non abbastanza per vincere, vanno alla marronata/ballottaggio e qui comincia il bello.

E' ovvio che entrambi i pretendenti sanno in cuor loro che devono inventarsi qualcosa di nuovo ed è anche ovvio che nella campagna elettorale precedente, avranno sfruttato fino all'estremo ogni possibile idea, ogni strategia, ogni risorsa; quindi che fare? Come riuscire a mantenere quel che hanno ottenuto al primo turno e addirittura incrementarlo giungendo così all'ambito traguardo?
La risposta è quasi ovvia: inutile cercare altri voti dopo avere usato tutte le armi disponibili, meglio piuttosto tentare di "rubarli" all'avversario! Semplice...no?

Ecco allora che i due pretendenti al trono si spogliano dei vestiti da cerimonia, licenziano il personal trainer, il truccatore, il ritoccatore di foto, lo stratega e, soprattutto, gli autori e scrittori dei loro discorsi; poi, vestiti i panni di Bud Spencer, cominciano a darsele di santa ragione in zuffe degne di scaricatori di porto ubriachi, condendo il tutto con scambi di colorite esternazioni:

Marone A - "sei un truffatore, Puzzone schifoso e Corrotto!"

Marone B - "no te mille volte più di me capito????!!!!"

Marone A- "Sentilo questo mutandaro.. parli di mille che la gente nemmeno ha dieci... occupati dei problemi seri, Pappone!"

Marone B - "Ma che ne sai tu dei problemi della gente, che ancora abiti a casa con i tuoi genitori, mammone mantenuto Bamboccione!"

Marone A - "La gente non sono stupidi e ignoranta come a te, tu la Laura (.. ma intendeva Laurea...) nemmeno la conosci, invece io ne ho almeno 3 e ci vado pure a letto!"

Marone B - "ahhhhh ecco lui.. e bbravo bbravo, ora perchè lui c'ha le laure pensa di poter fumare gli spinelli, drogato!!!!"

E così via...

Dietro le quinte, mentre vanno in scena questi edificanti confronti di "ars oratoria" e politica, i non ammessi alla marronata cercano di salvare qualche poltrona (o portafogli...) prendendo accordi e scommettendo sul potenziale vincitore, pur acerrimo nemico fino a pochi giorni prima; quindi con sprezzo del ridicolo rilasciano dichiarazioni del tipo:
-"noi che abbiamo sempre sostenuto con forza che le biciclette in centro città devono avere le rotelle, così diminuiranno le cadute, appoggiamo il candidato Peppone perchè in fondo come dice lui se in centro non facciamo girare più nessuna bicicletta ma solo camion a rimorchio, gli incidenti di bici si azzerano proprio; quindi data la sostanziale identità di programma ed il forte impegno a tutela dei ciclisti che Peppone ha sottoscritto con noi, vi chiediamo di votarlo e con il posto da assessore alle biciclette che ci sarà riservato, promettiamo che assicureremo con intransigenza il rispetto l'accordo"

E noi? Noi siamo lì, con il nostro foglietto in mano che somiglia sempre di più ad un album di figurine, a pensare chi votare; in fondo in tanti hanno detto di pensare al voto utile, ma nessuno si è preso la briga di spiegarci "a chi" deve essere utile...

Buon fine settimana

mercoledì 25 maggio 2011

Mar Morto

Per ironia della sorte, forse il Mar Morto resterà presto l'unico ecosistema marino ancora vivo: nel golfo del Messico è stata liberata una non precisata quantità di petrolio (sempre che la falla sia davvero definitivamente chiusa), sulla costa Giapponese abbiamo 3 reattori nucleari in "fusione", nel mediterraneo si scaricano allegramente tonnellate di rifiuti tossici ed i genitori continuano a dire ai bambini di tutto il mondo di fare pipì mentre fanno il bagno.

Mentre quindi gli scienziati continuano ad annoiarci con le profezie apocalittiche legate all'uso indiscriminato di deodoranti per ascelle e trombe da stadio (poco importa se anche la temperatura media di tutti gli altri pianeti del sistema solare sta aumentando a sua volta... ma che gli puzzano le ascelle anche ai marziani?), gli oceani stanno rischiando di morire sotto i nostri occhi e quasi non se ne parla.... 
Le notizie dal Giappone arrivano in modo generico e frammentato, il disastro del Golfo del Messico è ormai un lontano ricordo (anche se è passato meno di un anno) ed ovviamente il "normale" livello di continuativo inquinamento e sfruttamento indiscriminato delle risorse ittiche non è nemmeno argomento degno di nota, l'importante è avere sempre disponibile la nostra fritturina di pesce quando abbiamo voglia.

Eppure anche nella genesi Biblica le acque sono state create ancora prima dell'uomo, la scienza sostiene che la vita sulla terra sia stata conseguenza della vita marina, tanti ricercatori dichiarano che solo dal mare verranno le risorse alimentari ed energetiche del futuro. Allora mi chiedo: perché c'è più attenzione per le nozze di due ragazzini inglesi che per questo?

Bèh.... inutile girarci intorno... perché siamo dei deficienti, ecco perché.

Ora che il paese del "Sol Levante" è ri-battezzabile il paese "dei Soli Levanti", potendo infatti godere di 3 aggiuntivi piccoli soli nucleari locali, il mondo cambierà e la rivoluzione partirà ancora una volta dal mare, come è stato all'origine: l'energia radiante liberata, causerà infatti mutazioni e le specie marine compiranno il famoso "salto evolutivo" che tutti pensavano (con presunzione) toccasse agli umani.

Già riesco ad intravedere il prossimo futuro:

-un pesce palla che al posto di Giuliano Ferrara commenta i fatti mondani e politici;
-un pesce San Pietro che guida la chiesa cattolica;
-squali e rane pescatrici ad occuparsi dietro le quinte di politica mentre in pubblico mostrano la faccia dei loro "delfini";
-operazioni di "sgombro" nei pubblici locali occupati da pesci pagliaccio;
-cozze che girano per strada atteggiandosi a sirene e scorfani travestiti da principe/pesce "azzurro";

Sembrerebbe quindi che il radicale quanto bizzarro cambiamento che ci attende, non porterà comunque a nulla di diverso...  ma in realtà, a ben vedere, credo che nel futuro mondo dei pesci certamente a nessuno mai verrà in mente di privatizzare l'acqua.

Un abbraccio

martedì 3 maggio 2011

Senso di Giustizia

Difficile resistere alla tentazione di tirare un sospiro di sollievo di fronte alla notizia della eliminazione di Osama Bin Laden: dal tremendo attentato alle torri gemelle sono infatti passati quasi 10 anni durante i quali siamo stati "catechizzati" su come lui fosse l'incarnazione di satana sulla terra, quindi non possiamo restare indifferenti ad una così potente ed agognata vittoria del "bene" sul "male".

Compare quindi Obama, in veste di Cristo Salvatore, per annunciare al mondo di essere finalmente al riparo da Satana (ovviamente prima che si incarni di nuovo) e pronuncia le parole: "giustizia è fatta"...  qui mi si ghiaccia il sangue e cominciano a sorgere dubbi ed incertezze, quindi senza indugiare oltre lo chiamo al telefono facendomi annunciare come amico intimo di Ratzinger:

-hello mr president, mai neim is Alberto end ai ém e big frend ov papa Ratzy!
-Ciao Alberto

...resto subito di stucco nello scoprire che parla perfettamente italiano...

-allora Alberto, sei contento? Ora il mondo è migliore!
-senti Obi...sei davvero il numero uno, anzi: namber uan! Anzi.. posso chiamarti: Obi-uan?
-ok, dimmi cosa vuoi alberto, non ho tempo, tra poco devo dichiarare guerra alla Corea
-ah, scusa, ti chiedo questo: perchè dici che giustizia è fatta? Ammazzare un presunto criminale non è fare giustizia ma piuttosto fare il "giustiziere"... poi non vi sarebbe stato più utile da vivo?
-hey albert che cacchyo stai diciendo??

..la sua pronuncia italiana comincia a traballare...

-dico che per quanto mi riguarda, quello poteva anche essere solo un pazzo mitomane, ma di prove concrete che fosse il capo di un movimento globale di terrorismo non ne ho viste; tantomeno che fosse meritevole di una condanna a morte con esecuzione immediata... insomma... poi nella lista dei criminali lui compariva come "ricercato" non come "condannato"...poi se davvero era così bravo e furbo da guidare tutto il mondo criminale da 10 anni, senza farsi prendere da voi, magari prima di sparargli gli avrei fatto due domandine no?.. 
-STOP IT ALBERTO!! STAI SILENZIO!

...mi fredda...

-ascolta amico di Ratzy, lui era un criminale ed ha avuto quel che meritava dopo avere ucciso migliaia di americani a sangue freddo; le prove le abbiamo, ma è tutto TOP SECRET e con questo ti saluto e vaff...

..la linea cade proprio a metà di una italianissima quanto eloquente espressione di congedo...
Ratzy mi tappa la bocca con i "misteri della fede" e Obiuàn ora con il "top secret", tutti uguali questi uomini illuminati.


Non voglio fare il rompiballe a tutti i costi, a me piace raccontare storie e fare riflettere sorridendo; però l'idea di una giustizia in stile far west, come è stato per Saddam, ora per Osama e presto per Gheddafi, non mi piace; non mi piace che le persone nel 2011 siano spinte a credere che il solo modo per avere "democrazia e giustizia" sia ammazzare chiunque sia incriminato (dai giornali) di minacciarla, perché così di fatto non c'è più alcuna differenza tra vittima e criminale, dipende tutto solo dal personale punto di vista e da chi ha il "cannone" più grosso (...mi chiedo se è anche per questo che in USA hanno eletto un presidente di colore....).

Eh lo so... scrivo le mie idee ma non tengo conto della realtà; immaginate Osama catturato e processato in Italia: finisce in carcere a guardare l'Isola dei Famosi in tv, costretto a mangiare i tortellini Rana, giornali e telegiornali che mostrano quotidianamente video e foto inedite di lui che balla nudo il bunga bunga con le pecore, gli amici di Di Pietro che decidono di interrogarlo dopo 45 mesi, si accorgono che parla arabo, quindi rimandano l'interrogatorio a quando lui avrà imparato l'italiano, tutti i suoi risparmi prosciugati dagli avvocati, costretto a cercare un vincolo di parentela con Berlusconi per riuscire a muovere qualcosa.
... mmmhhhh... no....devo subito richiamare Obama per scusarmi.. hanno fatto bene e sparargli in testa e gettare il corpo in mare, è stata decisamente la scelta più compassionevole

Un abbraccio