mercoledì 25 maggio 2011

Mar Morto

Per ironia della sorte, forse il Mar Morto resterà presto l'unico ecosistema marino ancora vivo: nel golfo del Messico è stata liberata una non precisata quantità di petrolio (sempre che la falla sia davvero definitivamente chiusa), sulla costa Giapponese abbiamo 3 reattori nucleari in "fusione", nel mediterraneo si scaricano allegramente tonnellate di rifiuti tossici ed i genitori continuano a dire ai bambini di tutto il mondo di fare pipì mentre fanno il bagno.

Mentre quindi gli scienziati continuano ad annoiarci con le profezie apocalittiche legate all'uso indiscriminato di deodoranti per ascelle e trombe da stadio (poco importa se anche la temperatura media di tutti gli altri pianeti del sistema solare sta aumentando a sua volta... ma che gli puzzano le ascelle anche ai marziani?), gli oceani stanno rischiando di morire sotto i nostri occhi e quasi non se ne parla.... 
Le notizie dal Giappone arrivano in modo generico e frammentato, il disastro del Golfo del Messico è ormai un lontano ricordo (anche se è passato meno di un anno) ed ovviamente il "normale" livello di continuativo inquinamento e sfruttamento indiscriminato delle risorse ittiche non è nemmeno argomento degno di nota, l'importante è avere sempre disponibile la nostra fritturina di pesce quando abbiamo voglia.

Eppure anche nella genesi Biblica le acque sono state create ancora prima dell'uomo, la scienza sostiene che la vita sulla terra sia stata conseguenza della vita marina, tanti ricercatori dichiarano che solo dal mare verranno le risorse alimentari ed energetiche del futuro. Allora mi chiedo: perché c'è più attenzione per le nozze di due ragazzini inglesi che per questo?

Bèh.... inutile girarci intorno... perché siamo dei deficienti, ecco perché.

Ora che il paese del "Sol Levante" è ri-battezzabile il paese "dei Soli Levanti", potendo infatti godere di 3 aggiuntivi piccoli soli nucleari locali, il mondo cambierà e la rivoluzione partirà ancora una volta dal mare, come è stato all'origine: l'energia radiante liberata, causerà infatti mutazioni e le specie marine compiranno il famoso "salto evolutivo" che tutti pensavano (con presunzione) toccasse agli umani.

Già riesco ad intravedere il prossimo futuro:

-un pesce palla che al posto di Giuliano Ferrara commenta i fatti mondani e politici;
-un pesce San Pietro che guida la chiesa cattolica;
-squali e rane pescatrici ad occuparsi dietro le quinte di politica mentre in pubblico mostrano la faccia dei loro "delfini";
-operazioni di "sgombro" nei pubblici locali occupati da pesci pagliaccio;
-cozze che girano per strada atteggiandosi a sirene e scorfani travestiti da principe/pesce "azzurro";

Sembrerebbe quindi che il radicale quanto bizzarro cambiamento che ci attende, non porterà comunque a nulla di diverso...  ma in realtà, a ben vedere, credo che nel futuro mondo dei pesci certamente a nessuno mai verrà in mente di privatizzare l'acqua.

Un abbraccio

4 commenti:

  1. Caro Alberto, sotto a queste tue ultime considerazioni, come al solito, ci sono tre quadratini, subito dopo la scritta "Reazioni". Se scelgo "divertente" mento, perché non c'è proprio nulla di divertente a vedere quel che combiniamo al nostro pianeta. Se seleziono "interessante" mento, perché in realtà queste sono problematiche epocali, vitali, altro che "interessanti"... Se metto "eccezionale" mento, perché purtroppo questi comportamenti sconsiderati sono tragicamente iterati. Quindi come commentare? Proporrei una petizione per chiedere l'aggiunta dell'opzione AHIME'...
    Angela

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  2. Hai ragione Angela :))

    vedo se posso modificare le opzioni di scelta includendo:
    -porca miseria
    -ma vedì un po' tu che roba
    -urca!

    un abbraccio :)

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  3. ecco, adesso ci siamo... :-)

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  4. Azz Maestro ma ke casino...molto vero...

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